Newsletter luglio 2022

A cura dell'equipe GAP

Pubblicato il mercoledì 29 Giugno 2022 DISTORSIONI COGNITIVE

In questo numero parleremo di un particolare meccanismo della nostra mente che facilita l'instaurarsi del Disturbo da Gioco d'Azzardo: le distorsioni cognitive. A fronte delle molteplici informazioni che il nostro cervello riceve in continuazione, per essere efficiente è costretto ad elaborare delle risposte in breve tempo; così facendo, talvolta genera delle soluzioni errate, dando così origine ad errori del pensiero, le cosiddette distorsioni cognitive. Tali errori trovano terreno fertile nel Disturbo da Gioco d’Azzardo. Inizieremo da questo numero a raccontarvele.



OVERCONFIDENCE

Si tratta di una distorsione cognitiva (o BIAS cognitivo) che avviene quando il soggetto esprime una eccessiva fiducia in sé e sopravvaluta quindi le proprie capacità nel gioco, anche se queste non sono giustificate da dati reali (per es. ritiene di conoscere la “macchina” da slot, pensa di essere più competente di altri nell’indovinare i numeri, crede di comprendere i meccanismi celati del gioco, di avere strategie infallibili… etc). Questa distorsione alimenta l'affezione al gioco in quanto il soggetto si sente forte e potente e questa percezione falsata di sé lo spinge a perpetuare il comportamento d'azzardo. La correzione di tale distorsione cognitiva è una componente essenziale per il trattamento e la cura del soggetto. Tale bias può essere arginato? Sì, se il soggetto accompagnato da un Terapeuta impara ad allenarsi mentalmente, durante la pianificazione di un obiettivo, iniziando a chiedersi "E se non andasse come penso?". Sperimentando quindi i possibili scenari alternativi, prevedendo gli ostacoli che potrebbero intervenire lungo il tragitto e preparandosi in anticipo a gestirli in modo proficuo. Calandosi quindi nella realtà.