Newsletter luglio 2023

A cura dell'equipe GAP

Pubblicato il martedì 27 Giugno 2023 1. AZZARDO E VIDEOGAME

Il mercato dei videogiochi nel nostro Paese ha un giro di affari di 2 miliardi e 243 milioni di euro. I cambiamenti nel mercato dei giochi quali l'espansione della connessione on line, la monetizzazione dei beni virtuali, l’introduzione di queste attività nei dispositivi mobili e infine la maggiore diffusione dello smartphone come piattaforma di gioco, hanno portato allo sviluppo di un fenomeno che prende il nome di convergence, ossia la convergenza tra gioco d’azzardo e videogiochi.

Tra le forme di convergenza troviamo: le valute-in-game (l'acquisto di soldi virtuali che prendono un nome diverso, come le fiches del casinò), le loot box (l'acquisto di "scatole/pacchetti/scrigni" che possono contenere del materiale utile al gioco, ma senza conoscerne il contenuto) e gli e-sports (tornei tra videogiocatori dove è possibile scommettere sul vincitore).
Si segnalano anche i videogiochi "pay to win", nei quali attraverso denaro reale è possibile acquistare livelli, abilità, esperienza e progredire nel gioco senza bisogno di allenarsi per aumentare le proprie abilità. Il messaggio veicolato è che non serve impegnarsi nel raggiungimento degli obiettivi, ma che serve solo il denaro.

Per guidarci nella selezione dei videogame esiste un sistema europeo di classificazione attualmente in uso in 35 Paesi, il PEGI (Pan European Game Information). Il simbolo a destra indica che il videogioco può insegnare il Gioco d'Azzardo attraverso vere simulazioni o con la possibilità secondaria di frequentare ambienti di gioco (es. Casinò).

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2. Eventi
MOSTRA "AZZARDO: NON CHIAMIAMOLO GIOCO" esposta presso la Biblioteca di Zevio e visitabile dal 3 luglio all'11 agosto 2023. Ingresso gratuito dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 19:00; sabato dalle ore 9 alle 12 (mercoledì chiuso).

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"Il contrario del gioco non è ciò che è serio, bensì ciò che è reale".
Sigmund Freud